Crustoli calabresi (o dell’odore che ha il Natale)
Achiropita
Sono una persona nostalgica quando si tratta di “casa” e l’inverno mi fa avvertire ancora di più la lontananza.
Ma ho un’arma per sconfiggere la mancanza: la cucina. Mi metto ai fornelli e cerco di ricreare la stessa atmosfera, per sentirmi più vicina. Dall’8 dicembre le case di noi calabresi si riempiono di odori che sanno d’infanzia e…di miele. Già, perché in Calabria il miele è un must nei dolci tradizionali natalizi.
Ricordo ancora nonna intenta a squagliare quello che ai miei occhi di bambina sembrava oro fuso, con cui poi avrebbe ricoperto i crustoli.
I crustoli sono dolcetti di pasta fritta, la cui forma ricorda quella di un grosso gnocco. Di solito vengono ricoperti di miele millefiori, che ha un sapore più delicato e aromatico e inoltre ha una consistenza meno densa, ma qualcuno utilizza anche il miele di castagno.
Ingredienti
Uova 6
Zucchero 200g
Olio evo 200g
La scorza grattugiata di 3 limoni
Lievito
Farina (come seguitava a dire mia nonna) “quanta se ne prende”
Miele 300g
Preparazione
Ora come allora preparare l’impasto è la cosa che preferisco fare: dovete unire prima uova, zucchero, olio, lievito e la scorza di limone grattugiata in una ciotola e aggiungere man mano la farina setacciata. Una volta che si sarà compattata a sufficienza continuate a impastare su una spianatoia, sempre aggiungendo la farina, fino a ottenere una pasta morbida e liscia.
A questo punto dividete il panetto in pezzetti lunghi 10cm circa.
Nonna prendeva un cesto di vimini pulito e lo rovesciava, lo infarinava e ci “cavava” sopra questi pezzetti di pasta, per ricreare lo stesso effetto dello gnocco di farina rigato con i rebbi della forchetta. Non avete un cestino a disposizione? Non preoccupatevi, andrà bene qualsiasi cosa che abbia un intreccio simile, come un sottopentola in vimini ad esempio.
Per friggere utilizzate una pentola di medie dimensioni da riempire di olio per metà della sua capienza. Una volta che l’olio è pronto, friggete i crustoli e metteteli a freddare su della carta assorbente.
Ed è ora che arriva la magia: dentro un pentolino versate il miele dorato e diluitelo con un po’ d’acqua e zucchero a fuoco lento; immergete quindi i crustoli, che in poco tempo diventeranno “gioielli” lucidi e profumati. Tirateli su con una schiumarola e metteteli nuovamente a freddare su una graticola così che il miele in eccesso possa scolare.
Ed ecco che casa si riempie dell’odore che per me ha il Natale, da sempre.