Crostata di ricotta, fichi e miele
Achiropita
Se torno alle mie memorie d’infanzia, ricordo che per la maggior parte dei miei coetanei, agosto era un mese spiacevole, dal sentore malinconico causato dall’imminente ritorno a scuola. Quell’agosto che, oltretutto, aveva le chiavi per chiudere le porte all’estate riportandoci alla triste realtà. Al contrario io aspettavo con ansia che l’albero dei fichi si riempisse di gustosi frutti.
Mio nonno, prendendomi in groppa, mi faceva raccogliere un cesto pieno (panaru) di fichi freschi.
Oggi, al mercato, acquistando i fichi settembrini ho ripensato a quei momenti. Per celebrare i miei ricordi ho preparato una deliziosa crostata di fichi, ricotta e miele.
Ingredienti
Per la pasta frolla:
Farina 00 250 g
Burro 100 g
Zucchero 100 g
Uova 1
Tuorli 1
Lievito in polvere per dolci 5 g
Per la crema di ricotta:
Ricotta 250 g
Miele 30 g
Rum 3 cucchiai
Per decorare:
Fichi 500 g
Miele q.b.
Preparazione
Iniziate con la preparazione della pasta frolla. Per prima cosa, lavorate la farina con il burro aiutandovi con la punta delle dita. Incorporate quindi lo zucchero e aggiungete l’uovo intero, il tuorlo e il lievito. Impastate la pasta frolla pochissimo, giusto il tempo di ottenere un panetto liscio e omogeneo.
Dopo dedicatevi alla preparazione della crema. In una scodella mescolate la ricotta con il miele e il rum e fate riposare in frigorifero fino al momento dell’utilizzo.
A questo punto potete procedere a comporre la vostra crostata. Stendete la pasta frolla con un matterello e con questa foderate una teglia (già imburrata e infarinata) del diametro di circa 28 centimetri. Eliminate l’eccesso di pasta frolla (che potete utilizzare per fare dei biscotti) e versateci sopra la crema di ricotta e livellatela bene. Decorate in file la superficie della crostata con i fichi tagliati a metà e infornate a 180°C per circa 30-45 minuti.
Nonostante io viva in una grande città, non rinuncio comunque agli alimenti di qualità. La maggior parte degli ingredienti che utilizzo nelle mie ricette derivano da scelte consapevoli, come il miele che ho utilizzato per questa crostata: da apicoltura biologica certificata, a marchio CalabrEat.