Achiropita

A volte succede che un profumo, un sapore, un luogo, siano in grado di ricordarci emozioni passate, che credevamo dimenticate. A me è successo con degli asparagi selvatici! Mi hanno ricordato mio nonno quando, con l’inizio della primavera e dei primi caldi, dedicava i suoi pomeriggi a cercare gli asparagi nei campi. Li portava a casa raccolti in fasci che a me sembravano inusuali mazzi di fiori. Li ho visti raccolti ed esposti così su un banco del mercato, un déjà-vu romantico che non potevo ignorare.

Dato il loro gusto delicato, secondo me il modo ideale per esaltarli è in un in un risotto semplice, guarnito con un tocco di dolcezza: quella del miele.

Ingredienti (per 4 persone)

• Riso 300 g

• Asparagi 300 g

• Brodo vegetale 700 ml

• Mezza cipolla

• Olio d’oliva q.b.

• Sale e pepe q.b.

• Miele di castagno 3 cucchiai

Preparazione

Iniziate lavando bene gli asparagi ed eliminando la parte bianca del gambo. Affettate mezza cipolla finemente e fatela soffriggere in padella con un po’ d’olio d’oliva. Tagliate a pezzetti gli asparagi e aggiungeteli al soffritto, facendoli saltare per un paio di minuti a fuoco medio. Unite quindi il riso, che dovrà rosolare per qualche minuto prima di aggiungere il brodo, poco alla volta. Nel frattempo, sempre tenendo d’occhio il riso, mettete a scaldare in un pentolino il miele di castagno, che andremo ad aggiungere a fine cottura, per mantecare. Se volete dare una nota speziata al vostro risotto, aggiungete dei semi di papavero a guarnizione.

Il miele che ho scelto per questa ricetta è quello di castagno, ma potete provare una variante più delicata utilizzando quello d’acacia. L’importante è che vi affidiate a prodotti biologici e certificati, come il miele a marchio CalabrEat.

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