La Sila in estate

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Nel cuore della Calabria, tra le province di Cosenza, Crotone e Catanzaro, si estendono 150.000 ettari di patrimonio naturale unico nel suo genere: è il Parco Nazionale della Sila, con la sua imponente varietà di vegetazione e specie animali.


Cosa fare in Sila d’estate

Il Parco Nazionale della Sila è il più vecchio della Calabria e tra i primi cinque a nascere in Italia. Pur mantenendo il suo aspetto selvaggio e incontaminato, accoglie i visitatori tra piccoli borghi, attività all’aperto in ogni momento dell’anno e la squisita accoglienza che solo questa terra dalle mille risorse sa dare.


San Giovanni in Fiore

San Giovanni in Fiore

Gita tra i borghi

Sicuramente da visitare i piccoli borghi, alcuni antichi e legati alle tradizioni, altri più moderni e dotati di infrastrutture ricettive con i migliori confort. La bellezza del paesaggio e l’atmosfera sospesa tra passato e presente sono sempre caratteristiche comuni.

Partendo da Acri - anche detta la “porta della Sila” proprio perché situato ai piedi dell’altopiano - fate un salto alle rovine del castello feudale, per poi proseguire all’antico convento dei Cappuccini e l’imponente basilica del Beato Angelo d’Acri. Non dimenticate di visitare anche la grande biblioteca e i Palazzi signorili: Palazzo Sanseverino-Falcone, Palazzo Julia e Palazzo Spezzano.

San Giovanni in Fiore, il comune più grande della Sila, è immerso nella natura e ricco di siti culturali, come l’Abbazia Florense e la Chiesa di Santa Maria delle Grazie.

La caratteristica di Castelsilano sono le sorgenti naturali, alcune delle quali solfuree. Non perdete l’occasione per un’escursione nelle grotte speleologiche; la più importante è la Grotta di Samourì.

Mentre a pochi km da Camigliatello, assolutamente da visitare è la chiesetta di San Lorenzo. Se capitate durante la notte di San Lorenzo vi consigliamo di non perdetevi la messa serale.

In fine, fate tappa ad Acerenthia, con i suoi resti medievali.


Lago Cecita

Lago Cecita

La via dei laghi

Se pensate che l’estate in montagna sia solo trekking vi sbagliate! I laghi artificiali presenti sulla Sila vi permettono di prendere il sole e nuotare, oltre che fare un giro in battello nell’Arvo, mentre godete di un panorama unico. E se siete degli sportivi potete noleggiare una canoa.

La vostra meta è il lago Cecita? Sulla sfonda del Cupone troverete il Museo della Biodiversità, oltre che un camping con zona picnic da cui godervi il tramonto.

Se siete a San Giovanni in Fiore, invece, potete passeggiare lungo il vicino Lago Ampollino.


Escursioni

L’attività principale durante la bella stagione sono ovviamente le escursioni tra i boschi, “il polmone verde della Calabria”, magari a cavallo o in bicicletta, per godere del silenzio, del fresco e dell’aria incontaminata.

In località Croce di Magara si trovano i Giganti della Sila: pini ultracentenari di dimensioni maestose. I tronchi possono infatti arrivare anche a 45 metri di altezza e avere un diametro di quasi 2 metri. Una volta in vetta, fermatevi a dormire in uno dei rifugi e ammirate il cielo, che per l’assenza di luci artificiali regala uno spettacolo pazzesco.

Da segnalare agli amanti del birdwatching la presenza di diversi rapaci, fra cui il nibbio reale, il biancone e il gufo reale.


CalabrEat

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