Sapone al miele e cera d’api fai da te
Achiropita
Bagnoschiuma, detersivi per il bucato e detergenti vari, sono ormai i protagonisti delle mie liste della spesa.
Sì perché anch’io, purtroppo, sono responsabile della continua espansione dei consumi che si registra in questo settore. Consumi trainati non soltanto da un rinnovato interesse verso la cura del corpo, ma soprattutto da un grande investimento pubblicitario. Per capirlo basta guardarsi attorno. Detersivi e detergenti sono diventati coloratissimi, profumatissimi e, ci dicono i loro produttori, anche più “intelligenti”. Ma la sostanza è rimasta la stessa: tensioattivi, sequestranti, sbiancanti ottici, viscosizzanti, composti profumanti e pigmenti sintetici.
Esiste un’alternativa a questi prodotti artificiali? Io l’ho trovata nella saponificazione naturale, un’arte tanto antica quanto semplice. Il sapone per il corpo che ho provato ad autoprodurre, ha al suo interno due ingredienti che amo molto: olio e miele, che conservano prodigiose proprietà emollienti ed estremamente idratanti.
Ingredienti
olio di oliva 600 g
olio di girasole 260 g
olio di riso 100 g
300g di acqua 300 g
soda caustica 123 g
cera d’api bio 40 g
miele 2 cucchiai
Preparazione
Prima di cominciare indossate guanti e occhiali protettivi: dovendo maneggiare la soda caustica infatti, è necessario preservare il più possibile la pelle e gli occhi, ma anche i vestiti e le superfici di lavoro.
Aggiungete poco la volta la soda all’acqua (mai il contrario!) e mescolate finché la soluzione non torna a essere limpida. Lasciate riposare la soluzione e dedicatevi nel frattempo alla preparazione delle materie grasse, compresa la cera d’api. Scioglietela a fuoco lento assieme all’olio di riso, dopodiché unite tutti gli oli continuando a riscaldare senza arrivare a bollore. A questo punto, versate la soluzione di acqua e soda direttamente negli oli. Con l’aiuto del mixer a immersione mescolate finché la vostra preparazione non assumerà l’aspetto denso di una crema pasticcera. Aggiungete due bei cucchiai di miele e versate il composto ottenuto all’interno di appositi stampi per sapone. Ricordatevi di battere su di un piano le vostre forme di sapone ancora cremoso, per evitare la formazione di bolle. Coprite il vostro sapone con un foglio di pellicola trasparente da cucina e con un panno e lasciate a solidificare per un giorno intero. Una volta accertati che lo stampo si sia raffreddato, sformate e tagliate il sapone nelle forme desiderate.
Ora può partire la lunga fase di stagionatura che dura almeno 30 giorni. Ricordatevi che più tempo aspettate a utilizzarlo, migliore sarà la prestazione saponificatrice!