Si tratta di un miele di montagna e gli alberi da cui deriva si trovano nelle Serre calabresi, fino a mille metri di altitudine.

Mantiene nel tempo una consistenza fluida perché è ricco di fruttosio e poco soggetto alla cristallizzazione.

A differenza degli altri mieli, quello di castagno è più amaro e ha un sapore forte e deciso. Proprio questa nota particolare lo rende perfetto sia con i cibi dolci che con quelli salati. I più temerari lo abbinano con i formaggi piccanti e molto stagionati, e ha un’ottima resa nella realizzazione dei secondi a base di carne, come arrosti e piatti al forno.

Grazie al suo potere nutritivo e idratante, il miele di castagno ha ampi utilizzi nel mondo dei cosmetici, dove è impiegato come base di creme per pelle e capelli.

Il miele di castagno è un’ottima fonte di proteine, vitamine B e C e di sali minerali, quali manganese, potassio, calcio e in particolare ferro; è infatti un buon alleato per combattere l’anemia.

Le principali proprietà di questo miele sono: antinfiammatoria, antibatterica, lenitiva e cicatrizzante; quest’ultima lo rende particolarmente adatto nella convalescenza da ulcera.